Archivio per Categoria Rapporti parasubordinati, medicina generale, pediatria, specialisti interni, continuità assistenziale, servizi

Concussione dello specialista convenzionato e danno all’immagine della P.A. Corte dei Conti, sentenza del 27/03/2013 n.1392.

Il medico specialista convenzionato che chiede dei soldi ai propri pazienti promettendo una “corsia preferenziale” per sottoporli ad interventi chirurgici oltre a commettere il reato di concussione causa un danno all’immagine della pubblica amministrazione che deve essere risarcito (nella specie liquidato in via equitativa in € 5.000,00).

     La sentenza

Compenso aggiuntivo e carovita dei medici di continuità assistenziale. Cassazione Civile, SS.UU., sentenza 18/12/2009 n.26633

Ai medici convenzionati con il servizio sanitario nazionale ed addetti al  servizio di continuità assistenziale (già di guardia medica) ed emergenza territoriale l’indennità denominata “compenso aggiuntivo”, quale componente dei compensi fissi, spetta nell’ammontare corrispondente all’indennità di caro-vita (collegata alle variazioni del costo della vita e sostituita dal compenso aggiuntivo) alla data del 30 aprile 1992, con gli incrementi di tale ammontare previsti dalle norme istitutive del compenso, ammontare che resta insensibile agli incrementi dell’onorario professionale; pertanto, il rinvio operato dalle stesse norme ai fini della regolamentazione del compenso aggiuntivo alla disciplina dell’indennità di carovita, risulta limitato ai profili non direttamente regolati dalle norme introduttive del compenso aggiuntivo e concernenti le condizioni della sua attribuzioni, tra le quali rientra la previsione relativa alla corresponsione del compenso per un numero massimo di ore mensili, ancorchè inferiore al numero effettivo di ore di incarico.

La sentenza

Equiparazione della anzianità di servizio dei medici convenzionati. Cassazione Civile, sentenza 29 luglio 2008 n.20581

La Cassazione nega la equiparazione della anzianità di servizio in rapporto convenzionale a quella di rapporto dipendente ai fini dell’aumento della indennità di esclusività.

       La sentenza

Medici di medicina generale. Pagamento delle quote aggiuntive per assistenza ai cittadini extracomunitari

Sentenza Tribunale di Milano, Sez. Lavoro del 12/01/2012

La Azienda sanitaria non può sospendere il pagamento delle “quote” relative a cittadini extracomunitari anche se il loro permesso di soggiorno è scaduto. La sentenza: