Archivio per Categoria Responsabilità civile, “malasanità”

CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, SENTENZA 27 GUGNO 2011 N.14019

Se l’intervento è di routine, il medico risponde anche per colpa lieve.

Colpa della struttura sanitaria. CASSAZIONE CIVILE SEZ. 3, SENTENZA DEL 19 OTTOBRE 2015 N.21090

Colpa della struttura sanitaria. La struttura santaria, debitore della prestazione, può liberarsi dalla colpa solo se prova che l’evento dannoso si sarebbe in ogni caso verificato. Il rispetto delle leggi e regolamenti non esonera da colpa per negligenza o imprudenza.

La sentenza

Nesso di causalità nella responsabilità civile. Tribunale di Ferrara, sentenza del 24/01/2014

Nesso causale nella responsabilità civile vige il criterio del “più probabile che non” (caso di danni da emotrasfusione). La sentenza:

Consenso informato ed intervento diverso da quello concordato. Cassazione Civile, sentenza 17/01/2013 n.1024

Il consenso informato non si estende ad un intervento poi risultato, anche in parte, diverso da quello concordato.

La sentenza

Forma ed onere della prova del consenso informato. Corte di Cassazione, sentenza 27/11/2012 n.20984

In materia di consenso informato, la S.C. ha precisato i seguenti princìpi:
1) non può esservi un consenso tacito per facta concludentia;
2) la qualità personale del soggetto da informare (nella specie, medico) non fa venire meno l’obbligo di informazione;
3) l’onere della prova con riguardo all’avvenuta illustrazione delle possibili conseguenze dannose della terapia spetta al medico, una volta dedotto dal paziente il relativo inadempimento.

La sentenza: